L’aceto di mele è uno dei Superfood con proprietà eccellenti che può essere facilmente prodotto in casa. Se sei curioso di sapere di più su questo elisir della salute, leggi l’articolo dove si parlerà di:

Perché viene chiamato elisir della salute

Il termine aceto deriva dal latino acētum ovvero inacidire, la cui radice etimologica è akessere pungente 

Le sue proprietà, in particolar modo le qualità fisiche, variano in base al tipo e alla quantità di minerali, vitamine e composti organici impiegati per la produzione. In base a questi l’aceto può variare sia “esteticamente”, quindi parliamo del suo colore, sia in termini di valori nutrizionali.  

Esistono diversi tipi di aceto: oggi parleremo dell’aceto di mele, detto anche “aceto di sidro” in quanto nella fase intermedia, prima di diventare aceto, il succo di mela è difatti sidro o mosto di mela. 

Viene chiamato anche elisir della salute perché è un concentrato di benefici!  

Proprietà e benefici dell’aceto di mele 

Le proprietà dell’aceto di mele sono molteplici e benefiche per la salute. È ricco di nutrienti, in particolare di vitamine: vitamina A e B1, che combattono la stanchezza, nervosismo e inappetenza; B2, che fa bene alla digestione e rinforza capelli e unghie; B6, C ed E che contribuiscono a rafforzare le difese immunitarie. 

Ha un alto contenuto di Sali minerali, soprattutto potassio che stimola l’assimilazione degli alimenti, nutre il sistema nervoso, rallenta il processo di indurimento del sistema vascolare; ma anche calcio, fosforo, sodio e zolfo. 

Altra sostanza importante è la quercetina che ha un forte potere antiossidante e antinfiammatorio. 

Come si ottiene 

L’aceto di mele si può produrre facilmente a casa ed è una “ricetta” davvero sostenibile e a zero spreco, l’unica cosa che ti servirà è lo scarto delle mele e dell’acqua non filtrata. Ci raccomandiamo di utilizzare solo mele non trattate! A tutto il resto poi ci penseranno i batteri buoni che naturalmente trasformeranno il composto in aceto. Leggi qui per scoprire il procedimento completo.

Come puoi consumarlo

Il miglior modo per consumare questo superfood è aggiungere un cucchiaino in un bicchiere d’acqua, bevendolo alla mattina a stomaco vuoto. Provatelo! Se così dovesse risultare sgradevole, però, ci sono tanti modi più tradizionali per introdurlo in una corretta alimentazione: usarlo come condimento a crudo per insalate, frutta e verdura o come dressing su carne e pesce.  

Qualche informazione in più sulla storia dell’aceto 

L’aceto di mele ha una storia antichissima. La sua produzione e il suo consumo risalgono al 5.000 a.C. in Mesopotamia. Veniva ricavato dai Babilonesi e dagli Egizi facendo fermentare non solo le mele ma anche vari frutti, per usarlo come condimento e per conservare altri cibi.  

Nell’antica Grecia, invece, Ippocrate consigliava di consumarlo con il miele per curare la tosse e l’influenza.  

Dai legionari romani veniva chiamato “posca”, una bevanda rinfrescante a base di aceto di mele e acqua, utilizzata anche per neutralizzare gli agenti patogeni contenuti nell’acqua. 

E anche per questi motivi i marinai durante le lunghe esplorazioni portavano con sé scorte di aceto: proprio come Cristoforo Colombo, che ne aveva dei barili a bordo delle sue caravelle. Si sapeva già delle sue qualità contro lo scorbuto, la temibile malattia dovuta a mancanza di vitamina C?

Una storia lunghissima insomma, che prova come anche prima della scienza medica, l’aceto sia stato individuato come cibo in grado di portare benessere, migliorare gli alimenti e neutralizzare diverse malattie. Al punto che nel corso dei secoli, ci sono testimonianze secondo cui aceti di ottima qualità venivano inviati in dono a re e imperatori.

E voi usate già questo superfood nella vostra dieta? Fateci sapere nei commenti se ne conoscete altri!