Ogni anno, il 15 giugno, si celebra la Giornata Mondiale del Vento: una campagna internazionale che ha lo scopo di sensibilizzare sull’importanza di questa fonte di energia rinnovabile e inesauribile.
L’energia eolica rappresenta una fonte di approvvigionamento decisiva per l’attuale sfida di transizione energetica. Il suo contributo è importantissimo per soddisfare gli obiettivi che l’Italia si è prefissata di raggiungere entro il prossimo decennio, come riportato sull’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Una giornata promossa dall’ANEV
L’ANEV (Associazione Nazionale Energia del Vento) organizza a livello nazionale la campagna di sensibilizzazione e quest’anno festeggia 20 anni con lo slogan “Venti anni di vento”.
L’utilizzo di fonti energetiche pulite, come l’energia da fonti rinnovabili, favorisce la riduzione di importazioni dall’estero permettendo una maggiore indipendenza. Secondo i dati più recenti rilasciati nel 2021 dall’ANEV, l’Italia importa il 13% del suo fabbisogno di energia elettrica e l’80% delle materie prime, ma rimane comunque il terzo produttore di energia da fonti rinnovabili in Europa.
Il futuro dipende dall’energia del vento
Il futuro del Pianeta dipende dall’energia del vento, poiché è una soluzione di approvvigionamento energetico sostenibile, che favorisce la riduzione di CO2 e altri agenti atmosferici nocivi.
Ad oggi, l’inquinamento è uno dei problemi che pesa maggiormente sulla salute dell’intero Pianeta e uno dei grossi vantaggi dell’energia eolica è la totale assenza di emissione di sostanze nocive nell’ambiente.
(Foto impianto eolico in costruzione del Gruppo PLT energia)
L’energia eolica è sicura
Tutti gli impianti eolici di moderna realizzazione hanno un certificato internazionale che ne garantisce la resistenza a forti intensità di vento e non solo, la loro sicurezza rende le zone libere nei parchi eolici accessibili all’agricoltura o pastorizia. Per di più le aree che una volta erano parchi eolici sono pienamente reversibili in quanto l’impianto eolico è a zero impatto ambientale e i materiali utilizzati non lasciano segni permanenti sul territorio interessato.
Come funziona una pala eolica?
Per quanto possa sembrare semplice, la struttura e il funzionamento di una pala eolica richiedono avanzate competenze ingegneristiche. La tipologia di pala eolica più diffusa è quella composta da un asse orizzontale, una torre, una navicella e il rotore. Alle estremità, invece, sono posizionate solitamente tre pale eoliche.
(Foto impianto eolico in costruzione del Gruppo PLT energia)
L’altezza della torre è variabile, ma più è alta e maggiore sarà l’intensità del vento che cresce con la distanza dal suolo. In cima alla torre si posiziona la navicella: è qui che sono conservati tutti i meccanismi che permettono di convertire il vento in produzione di energia elettrica. Infine, all’estremità della navicella è presente il rotore, il cuore della turbina eolica, qui sono fissate le pale eoliche.
PLT puregreen è la società di vendita del Gruppo PLT energia
Il Gruppo PLT energia gestisce tutta la catena del valore, dalla progettazione degli impianti alla produzione di energia e garantisce alla vendita energia 100% da fonti rinnovabili, non inquinante, a zero emissioni di anidride carbonica.
(Foto impianto eolico in costruzione del Gruppo PLT energia)
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