Come educare i più piccoli alla sostenibilità è un tema che si riflette in tutti e 17 gli obiettivi globali trattati all’interno della cosiddetta Agenda 2030. Il benessere del Pianeta, ma anche quello delle generazioni future, dipende proprio dall’educazione che i bambini ricevono, per la precisione parliamo di un’educazione alla sostenibilità.

PLT puregreen ha, da sempre, a cuore il futuro del Pianeta e l’integrità dello stesso per permettere ai bambini di oggi di vivere in un mondo pulito domani.

Insieme a SolarMoving.it abbiamo chiesto al Dott. Lorenzo Benzi, psichiatra infantile e Direttore del Centro Medico-Psico-Pedagogico di Sevran, a Parigi, come educare i bambini alla sostenibilità. La risposta è nell’essenza stessa dell’educazione: con l’esempio e con il dialogo.

 

 

Correlazione tra inquinamento ambientale e psicologico

C’è, innanzitutto, una correlazione tra inquinamento ambientale ed inquinamento psicologico in età infantile. Lo smog, ad esempio, contribuisce a rallentare l’attività cerebrale dei bambini. Questo allarme arriva da esperti europei e italiani che confermano come siano presenti elementi “neurotossici” che influenzano le prestazioni cognitive. Inoltre, tra gli agentiesterni” che si aggiungono all’influenza psicologica e prestazionale delle funzioni cerebrali dei bambini, un ruolo fondamentale è ricoperto dalla tecnologia.

 

La tecnologia influenza l’equilibrio psicologico dei bambini

In aggiunta all’inquinamento ambientale, c’è, secondo lo psichiatra infantile Lorenzo Benzi, anche una tipologia di inquinamento tecnologico ad influenzare l’equilibrio psicologico dei bambini. La tecnologia, infatti, ricopre un ruolo cruciale nello sviluppo del bambino e per questo motivo merita attenzione e deve essere utilizzata in maniera consapevole. 

 

I bambini possono imparare anche divertendosi

Si può insegnare ai bambini a rispettare il Pianeta anche attraverso il divertimento! PLT puregreen insieme a Titò, la “Costruttrice di Desideri”, promuove una entusiasmante attività per permettere ai più piccoli di sentirsi responsabili e contribuire al cambiamento! Clicca qui e scopri il progetto DisegniAmo