Uno degli aspetti più importanti di questo percorso per capire l’energia elettrica è comprendere che il costo dell’energia dipende da molte variabili che lo influenzano.

I parametri che condizionano il costo dell’energia elettrica sono ad esempio l’appartenenza al servizio di maggiore tutela o al mercato libero, le fasce orarie, l’uso domestico o non domestico, la residenza nell’immobile a cui è legata la fornitura, la potenza impegnata.

{{cta(‘497abb06-783e-4bb2-875c-b524b8b38503’)}}

 

Per trovare l’offerta che ci fa davvero risparmiare sulla bolletta della luce dobbiamo tenere in conto di tutti questi fattori, imparare a leggere nel dettaglio le voci di spesa e capire come si compone il prezzo dell’energia.

 

 

Il costo dell’energia elettrica nel servizio di Maggiore Tutela e nel mercato libero

Nel servizio di Maggiore Tutela il costo dell’energia elettrica è stabilito dall’ARERA e varia trimestralmente; nel mercato libero, invece, sono i fornitori a stabilire il prezzo dell’energia in concorrenza tra loro. Per questa ragione, il costo dell’energia elettrica nel mercato libero è più conveniente rispetto al servizio di Maggiore Tutela e passare al mercato libero permette di risparmiare una bella somma di denaro.

 

Il costo dell’energia elettrica per fasce orarie

Il costo dell’energia elettrica è diverso a seconda del momento della giornata in cui si utilizza: ha un prezzo superiore durante il giorno, quando c’è una richiesta maggiore, e un prezzo inferiore la sera, durante la notte e nei giorni festivi.

I consumi vengono rilevati e calcolati sulla base di tre fasce:

  • F1: dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 19.00, escluse le festività nazionali;
  • F2: dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 8.00 e dalle 19.00 alle 23.00, sabato dalle 7.00 alle 23.00, escluse le festività nazionali;
  • F3: dal lunedì al sabato dalle 23.00 alle 7.00, domenica e festivi tutto il giorno. 

Nella bolletta della luce del fornitore viene riportata una tabella con i consumi suddivisi per fascia oraria.

Di solito i fornitori propongono una tariffa bioraria che accorpa F2 e F3 (F23) e una tariffa monoraria con il prezzo dell’energia fisso, indipendentemente dai giorni e dagli orari di utilizzo. 

 

Il costo dell’energia elettrica a uso domestico e non

Anche l’uso che facciamo dell’energia elettrica è un parametro che condiziona il suo costo: l’energia a uso domestico e l’energia a uso non domestico hanno prezzi diversi e contratti diversi, con potenze adatte a impianti molto più grandi di quelli di una normale abitazione.

 

Il costo dell’energia elettrica in bolletta

Il prezzo finale dell’energia elettrica è determinato dalla somma di componenti diverse come i servizi di vendita, i servizi di rete, l’accisa e l’IVA.

La variabile determinante è costituita dal prezzo dell’energia (PE), che rientra nei servizi di vendita e che può essere usato come metro di valutazione della convenienza o meno di un’offerta. 

Nel mercato libero ogni fornitore propone il proprio PE, fisso o variabile: le tariffe a prezzo fisso bloccano il prezzo fissato al momento della sottoscrizione e permettono di tenersi al sicuro da eventuali rincari; le tariffe a prezzo variabile oscillano rispetto a un indice di riferimento che può essere il prezzo fissato dal servizio di Maggiore Tutela o il PUN, il prezzo unico nazionale della Borsa Elettrica. 

Spetta sempre ai clienti finali analizzare attentamente i propri consumi per capire qual è la tariffa più adatta alle proprie esigenze.

 

Il costo dell’energia elettrica da fonti rinnovabili

Tra i fornitori del mercato libero dell’energia ci sono anche quelli che propongono energia green, cioè energia prodotta da fonti rinnovabili non inquinanti. 

Alcuni fornitori la propongono a un prezzo maggiorato rispetto all’energia prodotta da fonti fossili tradizionali, altri, come PLT puregreen, non solo non applicano alcun sovrapprezzo ma hanno offerte molto competitive e vantaggiose, con il valore aggiunto di proporre energia pulita che riduce l’impatto delle nostre attività sull’ambiente.

Abbiamo visto come sia impossibile rispondere alla domanda di partenza con un prezzo unico e valido in tutti i casi e non tenere conto di tutte le variabili che influenzano il costo dell’energia elettrica. Il primo passo da fare per farsi un’idea di quanto si spende con la propria tariffa è imparare a leggere la bolletta e poi confrontare il prezzo dell’energia con quello proposto da altri fornitori. Per cominciare a risparmiare scarica gratuitamente il nostro ebook “Bolletta senza segreti: imparare a leggerla per risparmiare”, verifica il prezzo dell’energia e poi cerca l’offerta giusta per le tue esigenze e il tuo portafoglio.

{{cta(‘635ae672-3d5a-4126-be52-316943876f3f’)}}

 

 Bolletta senza segreti